29 SETTEMBRE 2010: UN PRIMO GRANDE PASSO. Una manifestazione di qualità. Ringraziamo di cuore Gimmi Ori e Bruno Paternò
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paciof@gmail.com – Florio Pacini, Italia dei Valori dell'Isola dell’Elba: «Felici di essere stati smentiti! Ieri 29 settembre 2010 è stato bello partecipare alla manifestazione contro il caro traghetti, è stato importante vedere rappresentati tutti e otto i sindaci dell’isola e tutte le associazioni di categoria. Marciare al fianco dei maggiori imprenditori elbani è stato istruttivo. Ieri abbiamo assistito ad un miracolo, una marcia nella consapevolezza che tutti uniti si può vincere e la certezza che la politica deve tornare dalla parte dei cittadini, tutelandoli difendendo i loro diritti. Alla manifestazione hanno partecipato 200/250 cittadini, in rappresentanza di chi non ha potuto esserci. A chi pensa che eravamo pochi, chiediamo di fare una riflessione: una manifestazione di mercoledì alle 17 non voleva essere una manifestazione di quantità ma di qualità, come è stata, e ogni cittadino presente ne ha rappresentato cento. Ora bisogna avviare con questa qualità i passi successivi tutti assieme in difesa della nostra isola, dei suoi abitanti e dei loro ospiti. Di solito non si usa ringraziare i compagni di lotta, ma ci sentiamo in dovere di farlo ugualmente. Ringraziamo di cuore Gimmi Ori e Bruno Paternò perché da soli hanno indicato il primo passo da fare a noi tutti: trovare le giuste sinergie per marciare uniti nell’interesse della nostra gente. Invitiamo le forze politiche e i sindaci a fare i passi successivi al servizio dei cittadini dell’isola. L’Italia dei Valori risponderà sempre presente ad ogni iniziativa a favore degli abitanti dell’Elba da chiunque provenga senza se e senza ma».
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paciof@gmail.com – Florio Pacini, Italia dei Valori dell'Isola dell’Elba: «Felici di essere stati smentiti! Ieri 29 settembre 2010 è stato bello partecipare alla manifestazione contro il caro traghetti, è stato importante vedere rappresentati tutti e otto i sindaci dell’isola e tutte le associazioni di categoria. Marciare al fianco dei maggiori imprenditori elbani è stato istruttivo. Ieri abbiamo assistito ad un miracolo, una marcia nella consapevolezza che tutti uniti si può vincere e la certezza che la politica deve tornare dalla parte dei cittadini, tutelandoli difendendo i loro diritti. Alla manifestazione hanno partecipato 200/250 cittadini, in rappresentanza di chi non ha potuto esserci. A chi pensa che eravamo pochi, chiediamo di fare una riflessione: una manifestazione di mercoledì alle 17 non voleva essere una manifestazione di quantità ma di qualità, come è stata, e ogni cittadino presente ne ha rappresentato cento. Ora bisogna avviare con questa qualità i passi successivi tutti assieme in difesa della nostra isola, dei suoi abitanti e dei loro ospiti. Di solito non si usa ringraziare i compagni di lotta, ma ci sentiamo in dovere di farlo ugualmente. Ringraziamo di cuore Gimmi Ori e Bruno Paternò perché da soli hanno indicato il primo passo da fare a noi tutti: trovare le giuste sinergie per marciare uniti nell’interesse della nostra gente. Invitiamo le forze politiche e i sindaci a fare i passi successivi al servizio dei cittadini dell’isola. L’Italia dei Valori risponderà sempre presente ad ogni iniziativa a favore degli abitanti dell’Elba da chiunque provenga senza se e senza ma».