LA LEGGE PRO ISOLE MINORI. Istituzione delle zone franche urbane, favorendo l’introduzione di tecnologie leggere e innovative (2)
marchetti.lorenzo@tiscali.it – La legge pro isole minori, dal punto di vista economico e sociale, dovrebbe sviluppare il fondo per la concessione dei contributi statali destinati al finanziamento di interventi diretti a tutelare l'ambiente e i beni culturali, alla messa in sicurezza delle infrastrutture stradali e degli edifici scolastici, alla promozione dello sviluppo economico e sociale, all'incentivazione dell'insediamento di nuove attività produttive e alla realizzazione di investimenti nei medesimi comuni. La legge pro isole minori dovrebbe, inoltre, prevedere particolari accorgimenti quali l’istituzione delle zone franche urbane, favorendo l’introduzione di tecnologie leggere e innovative, nonché sostenere lo sviluppo del settore informatico e la produzione di energia da fonti rinnovabili, la promozione e la commercializzazione dei prodotti agroalimentari tradizionali e della pesca e, oltre a ciò, dare la precedenza ai comuni isolani nell'accesso agli aiuti economici pubblici per la realizzazione dei programmi di e-government e di promozione turistica. Lorenzo (M)