NOCENTINI, DE FERRARI, ROSSO: un conto è appoggiare un referendum consultivo, un altro è schierarsi nettamente per il sì al comune unico
ilvicinato@libero.it – «Le nostre associazioni non hanno sottoscritto alcun documento congiunto, salvo il foglio di semplice partecipazione all'incontro». Con queste parole si conclude un comunicato a firma di Tiziano Nocentini (Confindustria), Massimo De Ferrari (Associazione Albergatori), Franca Rosso (Confcommercio). Ma nella parte iniziale i tre si sono premurati di precisare la loro condivisione all’avvio di «una politica amministrativa unitaria a livello comprensoriale, in grado di consentire maggiore efficienza ed omogeneità nella governance territoriale dell'Isola d'Elba. Però, pur esprimendo una personale propensione verso l'idea di un Comune Unico, da parte dei rappresentanti di categoria è stata evidenziata l'opportunità di aprire un dibattito pubblico, con relativo contraddittorio da parte di chi è favorevole e di chi non lo è, al fine di approfondire la questione, e stabilire se è proprio questa la via migliore da seguire. Si tratta infatti di meglio comprendere tutte le dinamiche ed i risvolti, anche di carattere economico - e quindi in termini di trasferimenti di risorse da parte di Regione e Stato - cui si andrebbe incontro con la soppressione degli attuali otto comuni, fermo restando il mantenimento delle municipalità».