5 ottobre 2010

NUOVA SANITÀ: non far gravare tutto sull'ospedale, sono fondamentali l’ospedale di comunità e i distretti socio sanitari

ilvicinato@libero.itDa un articolato documento del Comitato Elba Sanità: «In una moderna organizzazione sanitaria non ospedalocentrica, altre due strutture sono fondamentali: l’ospedale di comunità e i distretti socio sanitari. L’ospedale di comunità (il così detto Hospice) non è solo il luogo geografico dove si effettuano le lunghe degenze o i ricoveri di pazienti cronici ed oncologici, ma è soprattutto un sistema in cui vengano maggiormente coinvolti i medici di medicina generale (i medici di famiglia) recuperando in pieno la loro professionalità, in cui con il sussidio dei distretti, vengano assistite capillarmente le famiglie che si accollano l’onere di assistere il malato cronico. I distretti socio sanitari devono essere luoghi di accoglienza dignitosi e diventare centri di medicina preventiva, per terapie intensive, di sostegno al disagio psico-fisico dei malati, per attività di prelievo, sia anche centri di prenotazione delocalizzati. All’Elba, purtroppo, tutto questo è ancora un progetto enunciato sulla carta e non ancora realizzato. In tale contesto segnaliamo il malessere di molti medici che prestano servizio di guardia medica; spesso i luoghi dove attendono le chiamate sono indegni, il loro numero risulta essere troppo esiguo sia per le caratteristiche orografiche sia per le dimensioni del territorio elbano, nonché per il numero elevato di chiamate, soprattutto nella stagione estiva».