ilvicinato@ - «Il primo fatto riguarda le
villette edificate nel Colle delle Vacche, che come la collina dove sorge la
Madonna della Neve, domina Lacona. Per costruire le villette, degne nella loro
architettura di una squallida "resort" del ventesimo mondo, si è
sbancato il colle, sradicati alberi,tracciate strade e sfregiato il paesaggio, sulla base di
accordi fra istituzioni e privati attorno ai quali indaga la magistratura.
Accordi che, da un punto di vista culturale ed amministrativo, non possono che
essere assunti a emblematico esempio di
un modo di gestire il territorio, non più accettabile in termini economici ed
ecologici. Una gestione che nel caso specifico, andando al nocciolo e senza
chiacchere, arriva all'assurdo ed al ridicolo. Allo scopo di fornire l'Elba di
un canile (del quale si discute da decine di anni) si permette ad un privato di
cementificare e sfregiare il territorio. Risultato: niente canile, ma solo
villette, sbancamenti, sradicamento di alberi, strade, cartelli di cantiere
illeggibili». Beppe Tanelli