7 luglio 2013

CAPOLIVERI, DUE FATTI PORTANO OGGI LACONA NELLE CRONACHE: “Niente canile, ma solo villette, sbancamenti, sradicamento di alberi”

ilvicinato@ - «Il primo fatto riguarda le villette edificate nel Colle delle Vacche, che come la collina dove sorge la Madonna della Neve, domina Lacona. Per costruire le villette, degne nella loro architettura di una squallida "resort" del ventesimo mondo, si è sbancato il colle, sradicati alberi,tracciate strade e  sfregiato il paesaggio, sulla base di accordi fra istituzioni e privati attorno ai quali indaga la magistratura. Accordi che, da un punto di vista culturale ed amministrativo, non possono che essere  assunti a emblematico esempio di un modo di gestire il territorio, non più accettabile in termini economici ed ecologici. Una gestione che nel caso specifico, andando al nocciolo e senza chiacchere, arriva all'assurdo ed al ridicolo. Allo scopo di fornire l'Elba di un canile (del quale si discute da decine di anni) si permette ad un privato di cementificare e sfregiare il territorio. Risultato: niente canile, ma solo villette, sbancamenti, sradicamento di alberi, strade, cartelli di cantiere illeggibili». Beppe Tanelli