ilvicinato@ - «Un secolo fa, quando eravamo più giovani,
capitava di incontrare qualche sconosciuto e scambiare due parole, quando si
capiva che anche lui era un compagno scattava immediatamente un sottinteso sentimento
di amicizia e solidarietà. Oggi se ne incontri uno lo guardi un po' in
cagnesco e ti chiedi, non sarà mica renziano? Non sarà mica bersaniano? Turco,
spartano ateniese e via con un altra ventina di correnti, e poi magari è di Sel
o di Rifondazione. Ecco questa è la sinistra oggi, tutto un discutere,
litigare, offendersi, non solo tra i partiti ma anche tra gli elettori e i
militanti, non c'è nessuna solidarietà, nessuno spirito di collaborazione. Non
che prima non si discuteva, anzi, ma prima ci si salutava, c'era più rispetto,
e c'era quel vago senso di essere tutti appartenenti a un unica missione». Luciano
(L)