ilVicinato@ - Dal comunicato di Confcommercio,
Confesercenti, Associazione Albergatori Elbani, Faita Campeggi e Coldiretti,
sulla conferenza dei sindaci per l'applicazione del contributo di sbarco che si
è tenuta venerdì scorso: «La
situazione è degenerata, e il tavolo è saltato, facendo comprendere a noi
astanti che probabilmente non è nelle intenzioni di tutti trovare un accordo
utile per l’intero territorio elbano, ma che forse qualcuno sta pensando al
proprio comune, in virtù del fatto che dispone di scalo portuale, e che quindi
potrebbe applicare autonomamente il contributo di sbarco, e magari anche
incamerarselo senza condividere il gettito con altri. Ci chiediamo: cosa
dovrebbero fare allora a questo punto gli altri comuni che non hanno il porto?
Applicare forse l’imposta di soggiorno, facendo così pagare ai turisti una
doppia imposizione? (…) A questo punto facciamo presente che la stagione è
alle porte, che quest’anno abbiamo in corso diversi progetti con la Gestione
Associata del Turismo, e che questo stato di fatto rischia di paralizzare ogni
attività».