7 marzo 2016

CONTRIBUTO DI SBARCO, LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA: “Abbiamo in corso diversi progetti con la Gestione associata del turismo. Chi dispone di scalo portuale pensa di applicare autonomamente il contributo di sbarco, e magari incamerarselo senza condividere il gettito con altri?”

ilVicinato@ -  Dal comunicato di Confcommercio, Confesercenti, Associazione Albergatori Elbani, Faita Campeggi e Coldiretti, sulla conferenza dei sindaci per l'applicazione del contributo di sbarco che si è tenuta venerdì scorso: «La situazione è degenerata, e il tavolo è saltato, facendo comprendere a noi astanti che probabilmente non è nelle intenzioni di tutti trovare un accordo utile per l’intero territorio elbano, ma che forse qualcuno sta pensando al proprio comune, in virtù del fatto che dispone di scalo portuale, e che quindi potrebbe applicare autonomamente il contributo di sbarco, e magari anche incamerarselo senza condividere il gettito con altri. Ci chiediamo: cosa dovrebbero fare allora a questo punto gli altri comuni che non hanno il porto? Applicare forse l’imposta di soggiorno, facendo così pagare ai turisti una doppia imposizione? (…) A questo punto facciamo presente che la stagione è alle porte, che quest’anno abbiamo in corso diversi progetti con la Gestione Associata del Turismo, e che questo stato di fatto rischia di paralizzare ogni attività».