27 febbraio 2021

LA PAROLA DI OGGI È “CATTIVITÀ”… Le parole dal passato, analisi e etimologia

umbertocanovaro@ - «Non si creda che la parola “cattività” sia soltanto sinonimo di cattiveria. Se questo fosse l’unico significato, come spiegare che ci sono animali in cattività, oppure parlare di cattività babilonese (degli ebrei) o di quella avignonese dei Papi? Forse che chi tiene animali è cattivo, oppure lo erano gli ebrei  o  i pontefici di Francia nel XIV secolo? La spiegazione è diversa, perché il termine “captivus”, nella lingua dei padri latini, sta per prigioniero, ridotto in schiavitù. È una derivazione del verbo “capĕre” cioè, “prendere”. Infatti, i prigionieri (captivi) erano coloro che venivano presi nelle battaglie romane e ridotti a lavorare in catene o come servi dei patrizi, che li compravano». Umberto Canovaro