ilVicinato@ - Informazione da
elbareport.it - «Da una dozzina d'anni attivi sul territorio del borgo, diviso (solo
sulla carta) tra i comuni di Portoferraio e Rio, i volontari e le volontarie
degli “Amici di Bagnaia” sono un esempio di quella cittadinanza attiva
indispensabile per la manutenzione dei territori là dove le amministrazioni pubbliche
faticano ad arrivare (…) Un presidio, insomma, per migliorare la vita di tutti,
residenti e turisti, con una evidente ricaduta positiva sull'economia locale.
La convinzione che fosse un ruolo riconosciuto si è infranta contro la recente
decisione del comune di Rio di assegnare (tramite gara) una struttura demaniale
(magazzino, ndr) sulla spiaggia, da anni abbandonata, ad una attività economica
proveniente da altro contesto anziché a chi, come gli Amici di Bagnaia, aveva
partecipato al bando elencando tutti i servizi pubblici essenziali (oggi
mancanti) che vi avrebbe realizzato, riqualificando così la spiaggia a proprie
spese: servizi igienici anche per disabili e docce, locale di primo soccorso
con defibrillatore, magazzino per liberare la spiaggia da barchini ed
attrezzature varie, locale informativo sulle attività locali (…) In sostanza si
prevede un braccio di ferro che, in assenza di un annullamento in autotutela
dell'atto del Comune, prenderà inevitabilmente la strada di un ricorso al Tar
(…)».