TURISMO, On. Silvia Velo: "Spiagge italiane a rischio”
ilvicinato@libero.it - Per l’Onorevole Silvia Velo è sconcertante che «il maxiemendamento del governo non contenga alcuna norma riferita alle concessioni demaniali marittime. Se il problema non venisse risolto quando la Camera discuterà il "milleproroghe" sarebbe il caso di affrontarlo nel primo decreto utile. L’agire del Governo nel settore della balneazione, strategico per il sistema turistico italiano, risente della mancanza di certezze che non permettono investimenti e scelte fondamentali per le stagioni future». L’Onorevole Velo fa presente come una norma di legge che regoli le concessioni in scadenza prima del 2015 (avvio del nuovo regime concessorio) doveva essere compresa nel milleproroghe per evitare ogni contenzioso e dare certezza al settore. Attualmente questa norma è prevista nella proposta di legge Comunitaria 2010 la quale però ha ancora di fronte a sé un lungo iter.
ilvicinato@libero.it - Per l’Onorevole Silvia Velo è sconcertante che «il maxiemendamento del governo non contenga alcuna norma riferita alle concessioni demaniali marittime. Se il problema non venisse risolto quando la Camera discuterà il "milleproroghe" sarebbe il caso di affrontarlo nel primo decreto utile. L’agire del Governo nel settore della balneazione, strategico per il sistema turistico italiano, risente della mancanza di certezze che non permettono investimenti e scelte fondamentali per le stagioni future». L’Onorevole Velo fa presente come una norma di legge che regoli le concessioni in scadenza prima del 2015 (avvio del nuovo regime concessorio) doveva essere compresa nel milleproroghe per evitare ogni contenzioso e dare certezza al settore. Attualmente questa norma è prevista nella proposta di legge Comunitaria 2010 la quale però ha ancora di fronte a sé un lungo iter.