23 luglio 2009

ELBA, tutto bene madama la marchesa? NO, e sono stanco di tutto questo bla bla bla che non fa uscire un ragno dal buco

fabrizioprianti@yahoo.it - La nostra cara Isola d’Elba è veramente unica, come sono unici tutti i paesi del mondo e come tutti, il nostro territorio ha le sue caratteristiche, le sue bellezze, i suoi patrimoni storici, artistici, culturali, tradizionali, naturali ed ha pure la sede del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano con tanto di case nel parco, uffici e agenzie e tanto, anzi troppi, bla bla bla bla di specialisti improvvisati e autorevoli politicanti continentali che dai loro comodi scranni dispensano ricette e panacee. Facciamo il punto senza paraocchi: manca una visione moderna del turismo gestito professionalmente; manca una comprensione della mentalità del turista che pensa con la propria testa, segue il proprio gusto, è inclinato alle proprie preferenze. Il turismo all’Elba, confessiamolo una volta per tutte, è un'attività completamente abbandonata a se stessa e sta solo cercando con fatica di riciclare il vecchio. Gli stessi operatori turistici sembrano indifferenti alle preferenze del proprio “pubblico consumatore”. E' per questo che il nostro turismo, quel poco che ne è rimasto, va avanti per forza d'inerzia, ma non progredisce, mentre in altri Paesi viene affrontato seriamente come un' autentica ed importante attività economica e non come mera attività predatoria. E' inconcepibile che in un isola come la nostra che di per sé dovrebbe avere una straordinaria vocazione per l'industria del turismo si faccia di tutto per screditare noi stessi, deludendo i nostri stessi clienti, offrendo una qualità mediocre a prezzi proibitivi. Fabrizio Prianti