FORUM: Noi Cittadini, il bla bla bla e il ragno nel buco. L’intervento di Fabrizio Prianti
fabrizioprianti@yahoo.it - Oggi tutti tendono a dichiararsi riformisti, e tutti espongono un ambizioso programma di riforme… poi ti accorgi, più deluso che stupito, di non avere ancora capito chi è veramente riformista: «Il riformismo per essere fedele a se stesso deve essere sostenuto dalla coerenza, cioè dalla capacità di tener fede agli impegni, ed in questo caso il programma è tutto, perché è proprio sulla capacità di realizzare un “programma” che si misura il tasso di riformismo di una forza politica e la credibilità del suo leader». Invece assistiamo stanchi e nauseati a quella che possiamo definire “l’infinita saga delle nomine”, Comunità del Parco, Unione dei comuni ecc. ecc. chi vuole questo, chi quello, chi addirittura l’altro, si discute, si minaccia, si conferma e nello stesso tempo si smentisce in una lunga coazione a ripetere che non tiene conto che si sta perdendo tempo e credibilità. In fondo cosa chiedono i cittadini di tanto difficile da realizzare? Un' Elba migliore, autonoma e non disposta alla sudditanza di politici d’oltremare, non dedita agli sprechi, alle spese per concimare le riserve di caccia di amici o vecchi militanti di partito, elargendo con manica larga feudali privilegi, vedere esaudita la domanda di prima casa degli aventi diritto, ai cittadini non interessano i comunicati stampa, le smentite, i grandi progetti, insomma quello che vuole il cittadino è di sentirsi parte di una comunità politica e di avere un dovere: il dovere di partecipare alla vita politica, il dovere di resistere e di mobilitarsi contro leggi o comportamenti ingiusti. Certo capisco anche che “essere cittadini” è un tema che non è facile affrontare. Una volta l'educazione civile cominciava nella famiglia, proseguiva a scuola e si perfezionava nei partiti e nei sindacati. Oggi sono pochi che sanno educare dei cittadini, partiti e sindacati (ma non tutti allo stesso modo) si preoccupano del loro potere e poco e niente di educazione civile. Volete veramente farci sentire cittadini? Dimostratelo…da subito! Fabrizio Prianti