11 settembre 2009

PD VERSO IL CONGRESSO: Scegliamo i candidati in base a quello che propongono, sul tipo di partito che disegnano, e non secondo i nostri desiderata

ilvicinato@libero.it - «Penso che non si debba tornare indietro rispetto allo schema bipolare, all'idea di un partito aperto, e non si deve tornare indietro rispetto all'idea per cui in un grande partito si incontrano le diverse tradizioni del riformismo italiano, laici e cattolici, la sinistra e i moderati, gli ambientalisti, i socialisti. Il Pd non deve essere un partito identitario. E' chiusa la stagione dei partiti identitari che prendevano dal 2 al 16%. Le diversità devono convivere, la sintesi è la sfida più bella». Dario Franceschini