ELBOPOLI. La magistratura livornese fu chiamata all’Elba da un’incapacità amministrativa totale. La mia posizione “sconveniente” è stata isolata

glpalombi@hotmail.com - Caro Marchetti, a destra io non rientro certo in coloro che sono stati in silenzio e meno che mai tra quelli che hanno fatto politica tramite carte bollate. Al contrario ho sempre sollevato, fin dall'inizio, una questione morale nella politica locale, andando oltre ogni ideologia e schieramento politico. La mia posizione, dal punto di vista politico assolutamente sconveniente, è stata sull'isola quasi completamente isolata. Un conto, caro Marchetti, è la solidarietà verso chi è stato umanamente oltremodo colpito dalle vicende giudiziare, un altro è la presa di coscienza da parte della politica, di un vulnus sull'isola, rappresentato da una incapacità amministrativa tale da aver richiamato "l'attenzione" della magistratura livornese. E' chiaro che una analisi politica da parte dei partiti locali probabilmente sarebbe stata poco conveniente, visto che i vecchi politici sono tutti attualmente sulla cresta dell'onda. Ma c'è ancora chi preferisce ad una sicura carrierucola politica, la libertà di pensiero. Cari saluti, Gianluigi Palombi