27 gennaio 2010

SE IO FOSSI SINDACO… sei brevi contributi da altrettanti amici internauti

ilvicinato@libero.it - «Se io fossi Sindaco»… l'ho scritto, in Primavera, su un bellissimo programma, ma ci hanno creduto in pochi. E ora siamo in pieno Inferno, Inverno, scusa il lapsus. Enrico
«Se io fossi Sindaco»… per prima cosa pretenderei di essere scelta con le primarie e non mediante le desuete “trattative” fra i partiti: Le primarie sono il vero sistema di innovativo e di appartenenza. Appena eletta lavorerei per riavvicinare la società elbana al mondo dell’economia e del lavoro. Incoraggerei esperienze quali i centri giovani e informa giovani. Caldeggerei la nascita del consiglio intercomunale comunali dei ragazzi. Chiara
«Se io fossi Sindaco»… parto da un dato di fatto: la rappresentanza degli elbani in enti extra isolani è sottorappresentata. Io mi darei due priorità programmatiche: i collegamenti marittimi e la sanità. (messaggio firmato)
«Se io fossi Sindaco»… chiederei una legge regionale che riconosca i diritti e le sofferenze degli abitanti nelle isole. Fermo restando che occorre un legge nazionale assegni alle piccole isole standard più bassi nella valutazione dei servizi, ancorché il mantenimento/sviluppo dei servizi stessi. Luigi
«Se io fossi Sindaco»… m’impegnerei per portare a soluzione (insieme a tutti gli altri sindaci - il colore politico conta poco o nulla!) le cose più che più contano per territorio: le risorse idriche, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, i collegamenti stradali e marittimi, l’utilizzo della fascia costiera. Mi batterei per superare le criticità presenti nel settore della sanità e lotterei (assieme agli altri enti) i rischi d’alluvione, di frane e d’incendi. (messaggio firmato)
«Se io fossi Sindaco»… svilupperei proprio quello che propone Lorenzo: “metterei a reddito i beni ambientali, la cultura, la storia, le tradizioni e lo stare bene degli abitanti del luogo”. In definitiva “tutto ciò che qui c’è e altri non hanno” grazie alla natura e alle modifiche ultrasecolari apportate al nostro territorio dall’azione dell’uomo. E' proprio grazie a questi due fattori che l’Elba è effettivamente un ambiente caratteristico e unico nel suo genere. (messaggio firmato)