“No a una tardiva adesione alla socialdemocrazia, ma valorizzare il pluralismo delle storie confluite nel Pd”
ilvicinato@libero.it - «La sfida per il governo va posta su un terreno di affidabilità e d'innovazione. L'Italia aspetta una proposta politica all'altezza della sfida storica dinanzi alla quale si trova, e il Pd è nato proprio con l'ambizione di rappresentare questa proposta adeguata. Questo significa vocazione maggioritaria e cambiamento della cultura politica che non può risolversi nella tardiva adesione alla socialdemocrazia, ma nel valorizzare appieno il pluralismo delle storie confluite nel Pd».