15 ottobre 2010

Cari leghisti, non si risolvono i problemi della scuola alimentando paure o tappezzando un edificio scolastico con 732 simboli “padani”

ilvicinato@libero.itDa un intervento di Michele Mazzarri: «Per rimanere sul tema del confronto corretto, vorrei nuovamente chiedere ai due rappresentanti locali della Lega di rispondere nel merito alle mie domande, che come dicevano i latini “reperita juvant” reitero, e cioè se gli “affaire” Gheddafi, Brancher, Ponte di Messina, salvataggi Cosentino e Catania, appoggio incondizionato a Dell’Utri, scudo fiscale per i riciclatori, finanziamento esclusivo di Roma, e molto ma molto ancora sono parte integrante della politica della Lega Nord, oppure si è definitivamente esaurita la spinta propulsiva della Lega di opposizione all’”antico regime”, dove portava i cappi in Parlamento per i corrotti o ancora condannava come mafioso l’odierno premier? E’ questa la domanda che i dirigenti della Lega Nord debbono porsi (…), alimentando paure e irrazionalità la Lega Nord qualche voto in più lo prenderà certamente, ma altrettanto certamente rischia di essere tutto effimero e illusorio in quanto non si attaccheranno i veri e seri problemi del nostro Paese, e molto probabilmente non sarà tappezzando con 732 simboli “padani” una scuola che si risolvono i problemi della scuola; se così fosse stato avremmo falci e martelli, garofani e scudi-crociati in migliaia di plessi italiani».