ELBA: un comune unico con più municipalità? Sì, si può fare, lo prevede tuttora il testo unico sull’ordinamento degli enti locali
marchetti.lorenzo@tiscali.it - Un lettore di Tenews chiede: «siete sicuri di poter parlare di un “sindaco e più municipi”? Con le riforme in discussione che sostanzialmente, se non ho capito male, cancellano le circoscrizioni». La risposta è un fermo "Sì" poiché, dai tanti tagli praticati dal governo Berlusconi alle autonomie locali, si è salvato l’articolo 16 del D.Lgs n. 267/2000 che recita: «Nei comuni istituiti mediante fusione di due o più comuni contigui lo statuto comunale più prevedere l'istituzione di municipi nei territori delle comunità di origine o di alcune di esse. Lo statuto e il regolamento disciplinano l'organizzazione e le funzioni dei municipi, potendo prevedere anche organi eletti a suffragio universale diretto. Si applicano agli amministratori dei municipi le norme previste per gli amministratori dei comuni con pari popolazione». Non si sono salvate, invece, le circoscrizioni che sono tutt’altra cosa rispetto ai municipi, riservate ora, ma a determinate condizioni, solo ai comuni con una popolazione superiore a 100mila abitanti. Ciò ci consente di dire che possiamo andare avanti verso un’Isola d'Elba con un comune unico, però con più municipi. Lorenzo (M)