RACCOLTA DIFFERENZIATA: nel 2012 l’obiettivo è del 65%. Si parla poco del compostaggio domestico che si pratica solo a Portoferraio
ilvicinato@libero.it – Da un’intervista a Tenew del presidente di Esa, Giovanni Frangioni: «Ho seri dubbi che questo territorio nel 2012 possa raggiungere la quota del 65%. Noi nel gennaio 2008 abbiamo indicato ammodernamenti sull’impiantistica del Buraccio con processi di dissociazione molecolare, ma se si deve raggiungere quella quota, questo tipo d’intervento non sarebbe più giustificato, infatti per essere ammortizzato ha bisogno di una quantità di rifiuti irraggiungibile se si fa la differenziata. Si parla poco del compostaggio domestico, quando si parla di differenziata si pensa a carta, lattine, vetro, plastica, ingombranti ecc, invece sul compostaggio domestico a parte Portoferraio gli altri Comuni sono fermi. Se un cittadino fa il compostaggio domestico, attraverso le forme previste, ha un risparmio evidente sulla Tia o sulla Tarsu, purché lo preveda il suo Comune».