29 dicembre 2010

DEBORA SERRACCHIANI (Pd): “nel 2011 un partito nuovo, anzi normale”

scrivi@serracchiani.eu - «Il Pd sarà già un partito nuovo se non leggerò un paio di giorni prima sui giornali un’intervista che anticipa la linea e la relazione del segretario, seguite dalle repliche degli altri leader. Sarà nuovo se il 13 gennaio non metteremo la polvere sotto al tappeto, anzi, se su quel tappeto decideremo di porre proprio i temi su cui oggi si scontrano le molte anime del Partito democratico. C’è da scannarsi sul lavoro? Bene. Si deve litigare sul sistema elettorale? Facciamolo. Abbiamo bisogno di chiarirci sulle primarie? Sono pronta. Gli organi di partito servono a questo: per discutere, risolvere le questioni aperte e darsi una linea. Ma, per l’appunto, una linea, non una cascata di opinioni divergenti. Questo accade in un partito normale. I nostri elettori possono perdonarci mille e un errore. Ma dubito che ci perdoneranno se non sapremo sradicare da noi stessi il male originario dei personalismi e delle lotte intestine. Sono tarli che hanno corroso strutture ben più solide del Pd». Debora Serracchiani