CARTA DELLE AUTONOMIE. La riforma dell'ordinamento e le funzioni fondamentali dei Comuni e delle Province ora è all’esame del Senato
ilvicinato@libero.it - A nove anni dalla riforma del Titolo V della Costituzione, che modifica l’ordinamento statuale del nostro Paese in senso federalista, la Camera dei deputati ha approvato il 30 giugno 2010 il disegno di legge che è tuttora è all'esame del Senato. Tra i punti qualificanti del provvedimento vi è una delega al Governo per l'adozione della “Carta delle autonomie locali”, in cui riunire e coordinare le disposizioni statali che disciplinano gli enti locali. L’attuale assetto normativo risale ai primi anni ’90. Intanto, la Commissione Affari costituzionali del Senato ha in programma il proseguo dell'indagine conoscitiva sulla Carta delle autonomie con l'audizione dei rappresentanti delle Regioni e dei Comuni.
ilvicinato@libero.it - A nove anni dalla riforma del Titolo V della Costituzione, che modifica l’ordinamento statuale del nostro Paese in senso federalista, la Camera dei deputati ha approvato il 30 giugno 2010 il disegno di legge che è tuttora è all'esame del Senato. Tra i punti qualificanti del provvedimento vi è una delega al Governo per l'adozione della “Carta delle autonomie locali”, in cui riunire e coordinare le disposizioni statali che disciplinano gli enti locali. L’attuale assetto normativo risale ai primi anni ’90. Intanto, la Commissione Affari costituzionali del Senato ha in programma il proseguo dell'indagine conoscitiva sulla Carta delle autonomie con l'audizione dei rappresentanti delle Regioni e dei Comuni.