3 febbraio 2011

Il Comitato Elba Sanità: elisoccorso, 118 e liste di attesa. Scarsità o mancanza di apparecchi diagnostici e guasti di apparecchiature complesse (3)

ilvicinato@libero.itProsegue il resoconto del Comitato Elba Sanità sull’incontro con la Direzione dell’Azienda Usl 6: «Alla luce anche dei recenti episodi in cui è mancato l’intervento dell’elisoccorso, abbiamo chiesto che la Direzione del 118 si faccia carico di studiare ed attuare al più presto dei protocolli alternativi di trasporto urgente, nonché di prevedere, in ultima istanza, il trasferimento in continente mediante vedette dei Corpi militari con l’ausilio di una eventuale barella mobile di rianimazione. La Dott.ssa Calamai si è impegnata a coinvolgere in questa scelta il Dott. Genovesi responsabile del Servizio. Anche in questo caso vigileremo perché la problematica sia risolta positivamente e in tempi brevi. Altra importante questione che abbiamo sollevato è stata quella relativa alle liste di attesa e alla mancanza o scarsità dei più semplici apparecchi diagnostici e sui frequenti guasti di apparecchiature più complesse. Su quest’ultima, ancora una volta, ci è stato riferito che la competenza è dell’Estav (Area Vasta competente per l’acquisizione del personale e dei strumenti di varia natura), e dunque anche in questo caso provvederemo a sollecitare, ci auguriamo insieme all’Azienda, le autorità competenti. Sulle liste di attesa non ci è sembrato che ci siano state date risposte soddisfacenti, infatti la tendenza ad accentrare la diagnostica, i percorsi terapeutici e quelli ambulatoriali verso strutture e figure professionali del continente se da una parte consente risparmi di spesa per l’Azienda, dall’altra inevitabilmente allunga l’attesa per gli elbani». (Fine terza parte)