S.O.S. SALVATE E RILANCIATE L’UNIONE DEI COMUNI. Venerdì 25 febbraio dalle 10,30 presidio sindacale in piazza del Municipio a Livorno
ilvicinato@libero.it - CGIL, CISL e sindacati di categoria: «Se entro il 31 marzo le otto amministrazioni locali non trovano un’intesa sulle gestioni associate da affidare all’unione dei comuni, questa sarà chiusa provocando un disastro economico per tutto il territorio elbano. È bene spiegare che cosa comporterà la chiusura dell’ente che oltre a mettere a rischio gli oltre 30 lavoratori tra amministrativi, forestali e della bonifica ne cancella altri 100 che fanno parte dell’indotto, per non considerare poi i vari fornitori. La cosa più importante, per la quale nessuno pare preoccuparsi, riguarda il pagamento dei debiti che l’ente lascerebbe in caso di chiusura, debiti che a quel punto dovrebbero essere spalmati sui bilanci degli otto comuni. Per alcuni comuni questo potrebbe portare al dissesto finanziario, mentre per altri potrebbe significare la riduzioni di servizi alla cittadinanza, per tutti i cittadini, invece, si tradurrebbe in un aumento delle tasse locali. L'assurdità è che l' ente in questione vanta crediti per circa due milioni di euro...».