ilvicinato@libero.it – Nel 1993 le chiese valdesi e metodiste hanno deciso di avvalersi della legge e di accedere alla riscossione dell’8 per mille dell’Irpef, nel prendere questa decisione il sinodo ha fissato però un criterio guida: ha stabilito che la somma ottenuta non fosse utilizzata per fini di culto, non servisse cioè al mantenimento dei pastori e delle attività cultuali della chiesa, ma unicamente per progetti di natura assistenziale, sociale e culturale e che una quota corrispondente al 30% dell'importo totale fosse riservata a progetti nei Paesi in via di sviluppo, in collaborazione con organismi internazionali religiosi e laici. Per leggere i progetti finanziati negli ultimi anni, e i rendiconti annuali della gestione basta collegarsi col sito www.chiesavaldese.org