Orsini incalza la Mancuso sul comune unico dell’Isola d’Elba: “tagliare la spesa pubblica senza toccare competenze e partecipazione popolare” (2)
ilvicinato@libero.it - «Come non sostenere, chiediamo all’on. Bosi e soprattutto si chiede alla sua successora, d.ssa Mancuso, il progetto di fusione degli otto comuni elbani in unico Comune, centro decisionale per tutti i problemi comprensoriali rimasti irrisolti dall’ambiente all’energia, dall’urbanistica alla portualità, dai trasporti ai servizi di competenza comunale in genere che comunque, comuni come quello di Rio Marina e tutti gli altri sei comuni elbani sotto i 5.000 abitanti, saranno costretti dalla legge a consorziarsi dl 2012? E che faranno poi sempre i suddetti piccoli comuni, con l’avvento del federalismo, quando finiranno i trasferimenti statali e le entrate dei comuni saranno solo quelle che si producono sul proprio territorio? Meditate, gente meditate e pensate che se è giusto tagliare la spesa pubblica partendo dalla testa, non è coerente non considerare anche altri centri di spesa facilmente recuperabili, soprattutto per renderli più produttivi per i cittadini e le imprese senza toccare competenze e partecipazione popolare». Gabriele Orsini per il Comitato Comunico Unico Elba