PORTOFERRAIO, stage di improvvisazione teatrale condotto da Bruno Cortini e rivolto a attori professionisti, amatori e principianti
ilvicinato@libero.it – Il Comune di Portoferraio e la Lega Italiana Improvvisazione Teatrale presentano lo stage d'improvvisazione teatrale: Grotta Azzurra di Portoferraio (Salita Napoleone) sabato 19 e domenica 20 novembre 2011 (orario 10 – 13 / 14,30 – 17,30). «Obiettivi: a) Avvicinarsi al teatro in maniera non accademica, bensì ludica e divertente. In questo senso viene recuperato il “gioco” e cioè il significato delle parole “jouer”, “to play” o “spielen”, (termini che in altre lingue coniugano recitare e giocare) e che nell’accezione italiana si perde. b) Per ciò che riguarda gli attori professionisti il lavoro può essere visto come una forma di aggiornamento rispetto all’attività professionale, un modo per riscoprire la freschezza delle emozioni, il rapporto istintivo ed intuitivo col testo o col personaggio, la forza del rapporto con gli altri attori. c) Avvicinarsi alla pratica dell’improvvisazione in un’ottica che non è necessariamente quella dello studio per una migliore definizione del testo o del personaggio, ma come costruzione “all’improvviso” di storie che abbiano una struttura che dal pubblico viene percepita come “scritta”. Nella messa in scena si sintetizzano i tradizionali passaggi di ideazione/scrittura/prove e l'attore diviene al tempo stesso attore/autore/regista di se stesso e del gruppo con il quale lavora». Costo dello stage euro 60,00 Info: 3472211467
ilvicinato@libero.it – Il Comune di Portoferraio e la Lega Italiana Improvvisazione Teatrale presentano lo stage d'improvvisazione teatrale: Grotta Azzurra di Portoferraio (Salita Napoleone) sabato 19 e domenica 20 novembre 2011 (orario 10 – 13 / 14,30 – 17,30). «Obiettivi: a) Avvicinarsi al teatro in maniera non accademica, bensì ludica e divertente. In questo senso viene recuperato il “gioco” e cioè il significato delle parole “jouer”, “to play” o “spielen”, (termini che in altre lingue coniugano recitare e giocare) e che nell’accezione italiana si perde. b) Per ciò che riguarda gli attori professionisti il lavoro può essere visto come una forma di aggiornamento rispetto all’attività professionale, un modo per riscoprire la freschezza delle emozioni, il rapporto istintivo ed intuitivo col testo o col personaggio, la forza del rapporto con gli altri attori. c) Avvicinarsi alla pratica dell’improvvisazione in un’ottica che non è necessariamente quella dello studio per una migliore definizione del testo o del personaggio, ma come costruzione “all’improvviso” di storie che abbiano una struttura che dal pubblico viene percepita come “scritta”. Nella messa in scena si sintetizzano i tradizionali passaggi di ideazione/scrittura/prove e l'attore diviene al tempo stesso attore/autore/regista di se stesso e del gruppo con il quale lavora». Costo dello stage euro 60,00 Info: 3472211467