25 giugno 2012

IL GOVERNO REGIONALE, ELETTO DAI CITTADINI, E DEVE RISPONDERE A ESSI. Questa è la politica che chiediamo presidente Rossi e al nuovo assessore regionale alla salute Marrone: vengano al più presto all’Elba per ascoltarci ed agire di conseguenza per ottenere finalmente risultati immediati senza ulteriori dilazioni

ilvicinato@ - «Il Servizio Sanitario pubblico sta correndo un pericolo mortale. La riduzione dei trasferimenti  alle Regioni costringe  le stesse a razionalizzazioni e diminuzioni dei servizi capillarmente distribuite nel territorio tali da costringere i cittadini lontani dai centri abitati più importanti a trasferte faticose ed economicamente onerose per usufruire di tutti quei servizi che, per  le  minori risorse a disposizione,  sono stati centralizzati  per ottenere maggiori economie di scala. Nei centri abitati minori sono rimasti alcuni servizi e strutture essenziali che pur soddisfacendo le emergenze più urgenti e le prestazioni  più semplici, non garantiscono certo  la tranquillità e la sicurezza sanitaria dei residenti. Questa povertà di prestazioni induce i medici ospedalieri più attenti alla loro crescita professionale a scegliere presidi ospedalieri più importanti per numero di accessi  e  perché fornite di tecnologia e strumentazioni  più avanzate rese economicamente convenienti magari  solo per la loro maggiore produttività rispetto al  numero di utenti. A ciò si aggiunge un difetto di  prestazioni  a livello territoriale non  sviluppate adeguatamente e non ancora pienamente sufficienti a  sostituire un sistema fin troppo  ospedale-centrico, una medicina d’iniziativa ancora agli albori e non elevata a sistema, tuttora delegata alla semplice  volontà dei medici di famiglia, una concezione di responsabilità civile  professionale degli operatori sanitari soffocante e a volte indebitamente punitiva»L’articolo completo di Michele Rampini è pubblicato sul giornale www.elbareport.it