9 agosto 2012

BANDIERA DELL’ISOLA D’ELBA, la stessa del reggimento della cavalleria polacca che durante l’esilio elbano aveva seguito Napoleone per restare fedelmente al suo servizio

ilvicinato@ - Immagine di Gian Mario Gentini. «Dalla lettera del Lieutenant-colonel Chaduc, Conservateur del Museo de l’Armée datata 18 giungo 2001: “E’ molto probabile che siano stati i Polacchi stessi a portare lo stendardo quando sono arrivato sull’Isola”. Nel 1996, visitando il “Museé de l’Armée” di Parigi, notai la bandiera dell’Elba la cui descrizione, però, apportava la seguente dicitura: “Etendard de l’Escadron de Chevau - Légers Polonais”. Da quel momento iniziai a riflettere sulla versione ufficiale della storia della nostra bandiera, considerata come concepita e disegnata dall’Imperatore per il nuovo regno dell’Isola d’Elba i cui simboli avrebbero rappresentato le peculiari caratteristiche del territorio e della popolazione elbana. Ma Napoleone era appena reduce dalla disastrosa sconfitta della campagna di Russia, subiva l’onta dell’esilio all’Isola d’Elba, fuggiva dalla Francia, non sapeva come sarebbe stato accolto dagli isolani. Era quindi nella condizione per preoccuparsi di creare una nuova bandiera per il suo regno? Non può essere più probabile che sbarcato sull’isola, abbia consegnato all’Elba la bandiera del reggimento di cavalleria polacca che durante l’esilio lo aveva seguito per restare fedelmente al suo servizio?». Gabriele Magnoni