16 agosto 2012

DA IERI È OPERATIVA L'ELISUPERFICIE SUL TETTO DELL’OSPEDALE: TRASPORTATA A PISA UNA FUTURA MAMMA. L’Azienda Usl vuole creare delle piazzole di atterraggio negli altri versanti dell’Isola. Il Petaso ha perlustrato altre zone dell’Elba. A Rio Marina ha sorvolato alcune aree minerarie


ilvicinato@ - L’azienda Usl ha effettuato gli adeguamenti strutturali richiesti da Enac per autorizzare l’atterraggio dell’elicottero del 118 sul tetto dell’ospedale. La giornata di martedì, infatti, è stata interrotta dai frequenti rombi del motore dell’elicottero giallo che per alcune volte si è posato sulla nuova elisuperficie. Insomma, tutto pronto con l’auspicio che il primo servizio avvenisse il più tardi possibile, invece, nel tardo pomeriggio di ieri ecco il primo decollo ufficiale: è stata trasportata a Pisa una signora in avanzato stato di gravidanza. La costruzione della nuova struttura si è resa necessaria per tagliare i tempi di trasferimento degli ammalati gravi nei presidi sanitari di eccellenza del continente.  Molte voci si erano levate sulla validità della piattaforma, costata circa 3 milioni di euro, ora però tutto pare chiarito. Il Pegaso, ad ogni modo, non si è limitato alle prove sul tetto dell’ospedale ma pare abbia perlustrato pure altre zone dell’Elba poiché è intenzione dell’Azienda creare delle piazzole di atterraggio negli altri versanti dell’Isola. A Rio Marina, per esempio, è stato notato sorvolare e soffermarsi sopra alcune aree minerarie dimesse.