15 gennaio 2013

A TEATRO DI LEGALITÀ. LETTO L’APPELLO DI CAPONNETTO AI GIOVANI: “Ragazzi godetevi la vita, innamoratevi, siate felici ma diventate partigiani di questa nuova resistenza, la resistenza dei valori, la resistenza degli ideali. Non abbiate mai paura di pensare, di denunciare e di agire da uomini liberi e consapevoli, che ribadiscono e sollecitano di diventare protagonisti e partecipi nella salvaguardia della comunità in cui vivono”

gisecat3@- «Partecipazione attenta e commossa da parte degli studenti del nostro Istituto ITCG Cerboni  allo spettacolo al Teatro dei Vigilanti “Per non morire di mafia” di Piero Grasso, il magistrato che ha dedicato tutta la sua vita alla lotta contro la criminalità organizzata e che è stato anche Procuratore Nazionale Antimafia. In un monologo di un’ora il bravo attore Sebastiano Lo Monaco ha ripercorso le principali tappe della vita professionale e umana del magistrato, soffermandosi particolarmente sul sodalizio con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e sugli episodi più emblematici del maxiprocesso contro Cosa nostra, reso possibile dalle dichiarazioni del pentito Tommaso Buscetta, che squarciò per primo la congiura dell’omertà, dopo che nella seconda guerra di mafia, chiamata per la sua ferocia Mattanza, i corleonesi, rivali della sua fazione, gli avevano ucciso due figli, un fratello e numerosi altri familiari; con le sue rivelazioni a Falcone, il boss dei due mondi fece finalmente comprendere il funzionamento e l’organizzazione verticistica della cupola mafiosa e rese possibile e concreta la ferma risposta dello Stato con l’istruzione del primo grande processo alla mafia».