pd.rioma@ - «Il Circolo
del Partito Democratico di Rio Marina e Cavo, intercettando gli umori delle
persone, si sente in dovere di rivolgere all’Amministrazione comunale vari
interrogativi in considerazione all’oramai sconvolgente situazione dei lavori
in corso nella parte finale di Valle di Riale. Il Pd, in primis, ritiene
opportuno verificare l’esistenza di una corrispondenza tra lo stato d’avanzamento
lavori e quanto previsto nel programma allegato al contatto e, nel caso questa
corrispondenza non ci fosse, la revisione del programma lavori, da parte del responsabile unico del
procedimento e della direzione dei
lavori. A seguire, si riscontrano confuse e disordinate messe in opera, come la
realizzazione del muro lato sud della valle di Riale tra il ponte di via
Palestro e il confine con la proprietà Malerbi, attuato con ben quattro
tipologie realizzative, sebbene si ritenga improbabile che la progettazione
costruttiva abbia previsto quanto eseguito attualmente. Pertanto, appurata la
non omogeneità dell’intervento, il Partito democratico ritiene sia necessaria
un’accurata verifica della suddetta esecuzione sulla base di quanto sino ad
oggi realizzato. Si pone, fra l’altro, la domanda su quale tipo di soluzione
sia stata prevista per rendere accessibile ai diversamente abili, ma non solo,
la parte sud del paese, sede di alcuni esercizi commerciali quali la farmacia,
nonché residenza di una popolazione composta per la maggior parte da anziani. Ci
si chiede se l’Amministrazione abbia prevista una valida alternativa alla
situazione parcheggi, in quanto oltre un centinaio di questi è stato tolto
proprio a causa dei lavori attuati nella zona della Valle di Riale, di cui una ventina sono stati eliminati grazie
alla cantierizzazione della piazzetta Pietro Germi e da qui l’obbligo per la
ditta esecutrice ad una movimentazione dei materiali sicuramente dispersiva in
termini di tempo e denaro».