ilvicinato@ - Marco
Ruggeri, capogruppo del Pd in Regione: «Abbiamo presentato due alternative
per il Consiglio: o introdurre la doppia preferenza di genere nella legge
attuale, abolendo i listini, oppure dividere la Toscana in 22 collegi
uninominali dove eleggere 22 consiglieri con il maggioritario, e il resto in modo proporzionale: non tutti i 40 consiglieri al
maggioritario, altrimenti si rischia che una sola forza politica "faccia cappotto". Ma dato
che la nostra legge viene criticata, nonostante non sia tutta da buttare, per
la “colpa” di aver tolto un rapporto diretto tra cittadini ed eletti, immagino
anche un doppio turno per il presidente della Regione, nel caso non superi il
50 per cento al primo turno. Un modo per legittimare fortemente chi viene eletto,
dà stabilità come per i sindaci. Unico limite: non è possibile fare un unico
collegio regionale per i consiglieri perché sarebbe troppo dispendioso. Avrebbe
costi di campagna elettorale insostenibili, inutile fare leggi anticorruzione
se poi la politica ha costi altissimi. La Toscana così potrebbe portare un
contributo autorevole e forte a livello nazionale. Nei collegi i candidati
sarebbero di partito, mentre i partiti più piccoli sarebbero compensati dal
proporzionale. Ma siamo disponibile a trovare tutte le soluzioni del caso.
L’importante è che si esca dal pantano e si trovi una soluzione. E deve servire
per spingere il dibattito a livello nazionale».