ilvicinato@ - Famiglia Moschini-Petrini:
«Molto spesso si sente parlare
di malasanità, questa volta invece è tutto il contrario, una parentesi rosa in
un momento difficile per il nostro paese.
Il 31 luglio, poco prima di prendere il traghetto per rientrare a Prato
dopo un periodo di vacanza, mia moglie ha "rotto le acque". Chiamato
il 118 è arrivata l'ambulanza della Croce Azzurra di Cavo che grazie alla
tempestività del personale, e in modo particola di Anna che tranquillizzava mia
moglie, siamo arrivati senza particolari problemi all'ospedale di Portoferraio.
Nella struttura ospedaliera del reparto di ostetricia-ginecologia ci ha accolto
un ambiente preparato, professionale e molto disponibile. Grazie al personale, e in modo particolare alla bravissima ostetrica
Giancarla, alle 3.26 del 1° agosto è venuta alla luce in terra elbana la
piccola Virginia senza alcuna complicazione. Non potevamo trovare condizione
migliore per la nascita di un figlio. Queste poche righe tentano di esprimere
il nostro ringraziamento a tutto il reparto. La sanità italiana versa in
condizioni difficili, lo stesso reparto durante le ore notturne ha il personale
ridotto al minimo, ma non per questo meno efficiente. Questo rende maggior
risalto e importanza all'operato del personale che mette molto più della
propria professionalità a disposizione dei pazienti facendo pensare che la nostra
bella Italia è basata su tali persone e non su chi dispone regole spesso
assurde senza vivere in prima persona le esigenze del cittadino».