@enricorossipresidente.it - «Mi sono sempre considerato un uomo di sinistra. La
ragione fondamentale è sempre stato il disagio di fronte allo spettacolo delle
enormi diseguaglianze, tanto sproporzionate quanto ingiustificate, tra ricchi e
poveri, tra chi sta in alto e chi sta in basso nella scala sociale, tra chi
possiede potere, vale a dire la capacità di determinare il comportamento altrui,
sia nella sfera economica sia in quella politica e ideologica, e chi non lo ha
(…) La spinta verso una maggiore eguaglianza tra gli uomini è irresistibile.
Ogni superamento di questa o di quella discriminazione, in base alla quale gli
uomini sono stati divisi in superiori e inferiori, in dominatori e dominati, in
ricchi e poveri, in padroni e schiavi, rappresenta una tappa, seppur non
necessaria, ma soltanto possibile, del processo di incivilimento (…) Si capisce
che per cogliere il senso di questo grandioso movimento storico, occorre alzare
la testa dalle schermaglie quotidiane e guardare più in alto e più lontano». Enrico
Rossi, Presidente della Regione Toscana