ilvicinato@ - «Il
governo sarebbe pronto a fare tagli al pubblico impiego. Le risorse risparmiate
andrebbero poi destinate a premi e incentivi per la produttività. Duecentomila
statali da tagliare, questo l’ordine di
grandezza sul quale stanno lavorando discretamente i tecnici del ministero del lavoro
insieme a quelli del tesoro e della funzione pubblica. Un numero intorno al
quale, il condizionale è d’obbligo, dovrebbe scattare la riduzione degli
addetti alla macchina statale».