ilvicinato@ - «Otto mesi di reclusione, 800 euro di
multa, 7mila euro di spese processuali e 30mila euro da versare a titolo
provvisionale alla parte danneggiata. Questo è quanto l'ex segretario della
Lega Nord dell'Elba Carlo Bensa si è visto infliggere in primo grado di
giudizio dal Tribunale di Livorno. Nella sentenza si narra che “mediante
artifici e raggiri consistiti nel millantare conoscenze altolocate e
frequentazioni con importanti avvocati toscani, nonché vantando la sua competenza
in materia aveva indotto in errore Gimmi Ori sulla possibilità di evitare le
conseguenze della soccombenza in alcuni giudizi civili svoltisi a Portoferraio facendosi
consegnare in più occasioni (tra il 2006 ed il 2007) varie somme di denaro procurandosi
l'ingiusto profitto della somma complessiva di 18.870,00 euro". Infatti, quando la parte lesa, l'albergatore Gimmi Ori, procedeva verificare i frutti "dell'intenso lavoro" del
capo leghista, si accorgeva che niente era stato fatto, e che i prestigiosi
professionisti tirati in ballo non solo erano del tutto ignari dei casi suoi,
ma perfino erano ignari dell'esistere della persona imputata».