ilvicinato@ - Fonte: Gruppo consiliare
Vivere Porto Azzurro – «La Corte
dei conti ha valutato “che non sussistono le condizioni per ritenere la
congruenza del piano ai fini del riequilibrio” e nella propria deliberazione ha
demolito il piano economico-finanziario presentato dal Comune di Porto Azzurro.
“Le fonti di copertura del disavanzo che vengono prospettate dall’ente, oltre a
non risultare coerenti con le informazioni contenute nel piano, non appaiono adeguate
a garantire il finanziamento del saldo complessivo e, dunque, l’effettivo
superamento della situazione di squilibrio. Alcune delle fonti di copertura,
poi, presentano profili di inattendibilità tali da farle ritenere del tutto
inadeguate al conseguimento della copertura integrale del saldo complessivo”.
Per il sindaco Simoni, invece, il comune di Porto Azzurro ha un solo creditore
(Elbana servizi ambientali) con il quale si sta cercando una rapida transazione».