5 novembre 2013

ENRICO ROSSI, PARTIRE DAL LAVORO PER RIMETTERE IN MOTO LA DOMANDA E QUINDI LA CRESCITA: “non si può stare fermi o inseguire pigramente vecchie ricette che poi non funzionano. Lo scandalo o sono le enormi disuguaglianze sociali che si approfondiscono sempre di più, e il dramma della disoccupazione che condanna la nostra società ad un declino e un imbarbarimento inaccettabile" (5 di 5)

@enricorossipresidente.it - «Si dirà che le mie proposte per creare lavoro sono irrealizzabili, anzi, persino pericolose. Per qualcuno, imbevuto della cultura liberista e dei vecchi convincimenti che ci hanno portato a questo disastro, potrebbe sembrare scandaloso solo il fatto di averle pensate e peggio ancora scritte. Ma tutto dipende dal punto da cui si parte. Per me lo scandalo supremo sono le enormi disuguaglianze sociali che si approfondiscono sempre di più, e il dramma della disoccupazione che condanna la nostra società ad un declino e un imbarbarimento inaccettabile. Un altro ancora potrebbe però obiettare che solo in Europa si possono produrre cambiamenti di questa portata. Verissimo, ma anche lì, come dimostra l'intervento di Martin Schultz, qualcosa comincia a muoversi. E noi, penso al Pd e ai candidati alla segreteria, dobbiamo stare di più nel dibattito politico europeo. Intanto non si può stare fermi, o inseguire pigramente vecchie ricette che poi non funzionano».  Enrico Rossi, Presidente della Regione Toscana