13 novembre 2013

IL QUATTRO NOVEMBRE: “Quel sindaco con la bandiera della pace su cui era scritta una frase dell'articolo 11 della Costituzione: L'Italia ripudia la guerra”

ilvicinato@ -  Fonte: Trasmissione Radio1 Culto Evangelico: «Hanno fatto scalpore e suscitato polemiche le parole del sindaco di Messina, Renato Accorinti, che il 4 novembre, giorno di festa delle Forze armate e del ricordo delle vittime di tutte le guerre, ha parlato di nonviolenza e di arsenali da svuotare e granai da riempire, citando esplicitamente il presidente Pertini che a sua volta riecheggiava le parole del profeta Isaia 2:4 “trasformeranno le loro spade in vomeri d'aratro, e le loro lance, in falci”. Ciò che ha creato maggiore disappunto alle gerarchie militari presenti, è stato però il suo gesto di esporre davanti a sé la bandiera della pace su cui era scritta una frase tratta dall'articolo 11 della Costituzione: “L'Italia ripudia la guerra” (…) Che per una volta qualcuno osi rischiare la propria reputazione e si esponga non per ridere dei difetti di un popolo o dei suoi rappresentanti, e nemmeno per tutelare i propri interessi particolari, ma per richiamare l'attenzione su ciò che più conta, per lui e, forse, anche per noi: la pace, la giustizia, la nonviolenza, in fondo, stupisce ma anche apre alla speranza». Massimo Aprile,  Pastore evangelico