1 novembre 2013

NON HO NIENTE CONTRO RENZI, E’ IL SUO FAN CLUB CHE MI SPAVENTA. “Mi sono chiesto quale possa essere il suo punto debole. Tutti, anche i più grandi, ne hanno uno. E quale può essere il tallone di Achille del ciclone Matteo Renzi?”

ilvicinato@ - «Matteo Renzi è un uomo politico di grandi risorse. Un “cavallo di razza”, come si usa dire, che si è rapidamente imposto tra i protagonisti della politica nazionale. E’ sfacciato, diretto, efficace. Grande capacità di comunicare e grande fiuto politico. Velocità nel reagire, arretrare e avanzare, correggere errori e passi falsi e capitalizzare i risultati. Non ho mai avuto dubbi che nella partita con Bersani (non sostenevo nessuno dei due), il vero vincitore sia stato, alla fine, proprio lui, che si è accreditato come nuovo protagonista presso il grande pubblico. Il Congresso del Pd è finito prima di cominciare, e tutti sanno chi sarà il nuovo leader del partitone. Mi sono chiesto, a questo punto, quale possa essere il suo punto debole. Tutti, anche i più grandi, ne hanno uno o, spesso, molti. E quale può essere il tallone di Achille del ciclone Matteo Renzi? Semplice: i renziani. Dato che è intelligente abbastanza, ha subito raccolto la raccomandazione di Fabrizio Barca, il quale gli ha detto che il rinnovamento non è sostituire la vecchia filiera di yesmen (e yeswomen), figli e figlie del “Porcellum”, con una nuova filiera di maggiordomi, ma cambiare metodi. E quando si è manifestato l’arrivo della seconda ondata dei renziani di complemento, ex-dalemiani, ex-veltroniani, ex-fassiniani, ex bersaniani e talvolta ex-tutte-queste-cose-insieme (secondo stagione), ha annunciato che se il suo sarà il carro del vincitore, chi ci salirà avrà solo da dare una mano a spingere. Se ce la farà o diventerà lui la prima e più importante vittima della “carica dei renziani”, lo sapremo presto». Claudio (F)