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- Quattro ore di sciopero nazionale unitario, a inizio turno, per cambiare il
segno della legge di stabilità. Nella nostra provincia è in programma una
manifestazione a Piombino e un presidio a Livorno. Una legge, ha detto Camusso che «non
determina il cambiamento necessario: il Paese rischia di perdere un’altra
volta. Continuiamo ad essere il solo paese in recessione e, soprattutto,
continuiamo a perdere il lavoro». Il segretario generale della CGIL ha ribadito
così la necessità di una riduzione fiscale per i lavoratori e per i pensionati,
una misura possibile anche a saldi invariati recuperando risorse da una
revisione della tassazione sulle rendite finanziarie, e operare per questa via
un’operazione di redistribuzione fiscale.