ilvicinato@ - Mailing AsiNoi: «Mercoledì mattina gli studenti del
liceo Foresi si sono riuniti in assemblea per discutere i numerosi problemi
della loro scuola. Così, per attirare l'attenzione dell’opinione pubblica, hanno
deciso di procedere all'autogestione, ma alle otto del giorno dopo, hanno
trovato i cancelli dell’istituto chiusi. Insomma, agli alunni è stato proibito
di entrare a scuola, eccetto coloro che avevano deciso di non partecipare alla
protesta. In definitiva sono rimasti all’aperto un centinaio di ragazzi,
perlopiù minorenni. E' per questo motivo che gli stessi studenti hanno deciso di
chiamare i carabinieri. Dopodiché alcuni
alunni sono entrati in aula per partecipare alle lezioni, altri, invece, sono
rimasti fuori a protestare. Nel frattempo i rappresentanti di classe hanno
indetto un'assemblea straordinaria dov’è stata confermata la volontà di
procedere all'autogestione. Lunedì 25 ci sarà un incontro con l’Amministrazione
provinciale e si terrà una manifestazione di protesta. I liceali, in
particolare, denunciano la presenza di superfici d’amianto nelle vicinanze del
plesso scolastico, nonché la fatiscenza dell'edificio e dei sistemi di
sicurezza antincendio, nonché la carenza di materiale didattico e l’inagibilità
dell’edificio di Salita Napoleone, e infine, la saltuaria presenza del Dirigente scolastico
che regge anche una scuola di Piombino». Silvia (G)