ilVicinato@ - Alfredo
Reichlin: «È evidente che dalla crisi non
siamo ancora usciti. Ma dove saremmo oggi senza il governo Letta? Semplicemente
allo sfascio e con inevitabili conseguenze come il crollo di strutture
essenziali, tipo la svendita delle banche principali e del nucleo industriale.
E soprattutto con la necessità di andare verso nuove elezioni allo sbando. Dobbiamo
inoltre registrare come l'affluenza al voto dei Circoli da parte di tanti
militanti, i consensi per candidati nuovi superiore a ogni previsione, ci
dicono che è giunto il momento di alzare il tiro e di guardare al di là
dell'otto dicembre. La sinistra, come si è visto, esiste. Deve uscire dal suo
lungo silenzio, deve guardare al di là delle piccole beghe e tornare a credere
in se stessa e nella sua capacità di dare al Paese un messaggio alto di fiducia
e di lotta».