lomarchetti@ - «Nei giorni scorsi
il deputato (Pd) Ermete Realacci ha presentato un'interrogazione ai ministri della giustizia e dell'ambiente sulla
destinazione dell’Isola di Pianosa per sapere «se
corrispondano al vero le notizie apparse sulla stampa in questi giorni che
parlano di un accordo con la Regione Toscana e il Ministero della Giustizia per
riportare sull'isola circa 100 detenuti oltre agli agenti di custodia e quindi
alle relative famiglie. E se queste presenze siano compatibili con la vocazione
di turismo ambientale che ormai gli atti di pianificazione hanno individuato
per l'isola. Nonché se non si ritenga che, di fatto una presenza così
consistente di detenuti, oltre agli agenti di custodia necessari, non configuri
una effettiva riapertura del carcere di Pianosa». Sicuramente Realacci,
presidente della commissione ambiente, territorio
e lavori pubblici della Camera dei deputati, prima di rivolgersi perentoriamente ai ministri competenti, avrebbe
fatto più che bene a consultare le istituzioni elbane, nonché incontrarsi con i
militanti dell’Isola d’Elba del Partito democratico, proprio quel partito che
gli consente di sedere in Parlamento. Quella di Realacci non solo è una palese incapacità
di ascoltare i territori, ma unicamente l'andare dietro alle solite cassandre!». Lorenzo
Marchetti, compagno di base