17 dicembre 2013

PORTO AZZURRO È SOTTO TUTELA, PESANTI CONSEGUENZE PER I CITTADINI. Per troppi anni il comune ha vissuto sopra i propri mezzi e non poteva permetterselo! Cosa succede dopo la sentenza della Corte dei Conti? I due scenari possibili

ilvicinato@ - Enrico Tonietti, consigliere comunale di Vivere Porto Azzurro: «Il Consiglio comunale può dichiarare lo stato di dissesto; in questo caso gli organi  (Sindaco, Giunta e Consiglio) rimangono in carica ma viene nominato un Commissario o una Commissione per quanto riguarda la parte contabile con l’incarico di predisporre un piano di estinzione, con il quale viene azzerata la situazione patologica che ha creato il dissesto. In pratica una sorta di tutela sul Comune i cui organi, Sindaco e Giunta in primis, perderanno gran parte della loro autonomia, ma a pagarne il prezzo sarebbe ancora una volta la cittadinanza, con un aumento delle imposte, delle tasse e dei canoni comunali nella misura massima consentita dalla legge, con l’eliminazione dei servizi non essenziali, e cosa ancora più grave, un rischio per alcuni posti di lavoro, dovendo il Comune rideterminare la propria pianta organica. In pratica uno scenario da incubo. Tuttavia non migliore sarebbe la situazione se il Comune non dichiarasse il dissesto; in questo caso ci sarebbe lo scioglimento degli organi e l’arrivo di un Commissario Prefettizio con l’incarico di assumere le funzioni degli organi politici».