ilvicinato@ - «La Regione Piemonte ha approvato, con il voto
contrario del Partito democratico, una norma che permette ai consiglieri
regionali d’incassare subito i contributi versati, rinunciando al vitalizio
futuro. Una norma che garantisce ai consiglieri di mettere al sicuro i soldi, dopo
l'annullamento delle elezioni e l'indagine della Procura di Torino.
L'emendamento, approvato dalla maggioranza di centrodestra, costerà caro alle
casse della Regione: si arriva a 7 milioni di euro, non contando chi ha più di
una legislatura, e a quel punto la cifra salirebbe a 15 milioni di euro».