ilvicinato@
- Azienda servizi ambientali (ASA):
«Dalle
considerazioni dei geologi interni di Asa emerge che i crolli in questione non
sono attribuibili ai pozzi, ma hanno cause più superficiali e legate allo
scorrimento delle acque di pioggia e all’antropizzazione del territorio, restiamo
in attesa dei risultati che daranno le indagini sul campo. I pozzi gestiti da
Asa, presenti nel bacino idrografico sono in totale 5, censiti nelle
cartografie ufficiali della Provincia di Livorno, e sono stati tutti realizzati
dalla Comunità Montana prima del subentro nel 2005 di ASA, che non ha perforato
nessun nuovo pozzo aggiuntivo, se non la sostituzione, nell’estate 2006, del
vecchio pozzo in località il Piano per problemi strutturali. Anche all’Isola
d’Elba, a partire da ottobre, come avviene tutti gli anni, i pozzi denominati
“il Piano”, Chiros, Venelle2, nel Comune di Rio nell’Elba, sono stati fermati,
fino ad aprile/maggio, mentre sono rimasti in funzione i pozzi San Giuseppe e
Venelle1, per un prelievo complessivo di 15 l/s. Questa situazione è così da
ottobre, senza modifiche!».