ilvicinato@ - «Ora si tratta di trovare
una soluzione che dia prima di tutto risposte, sia provvisorie sia stabili, tali
da alleviare i disagi dei cittadini dei paesi dell’Elba orientale. Secondo voci
bene informate, la Provincia sta lavorando sull'individuazione di una bretella
breve, necessaria per dare, quanto prima, una viabilità alternativa, e nel
contempo i tecnici dell’Amministrazione stanno cercando d’individuare un
tracciato più lungo, che corra lungo una linea di sicurezza, cioè fuori dall'area
di eventuali altri cedimenti. Il geologo Nicola Gherarducci ha controllato
palmo a palmo tutta l'area del Piano di Rio. Così come l’università di Firenze
è impegnata a verificare se sotto i tracciati individuati ci possano essere
zone vuote, tali da rendere pericoloso il loro utilizzo. Nel frattempo il
Comune di Rio Marina sta appurando la disponibilità dei privati a cedere i loro
terreni per fare la strada o ampliare le stradine vicinali esistenti. Insomma,
fra alcuni giorni inizieranno i lavori per la prima bretella e, dopo l'incontro
in regione, si punterà alla realizzazione di un percorso alternativo stabile,
in modo da poter dare nuovamente libertà di circolare ai cittadini».