ilvicinato@ - Catalina
Schezzini, assessore provinciale ai lavori pubblici: «Come più volte abbiamo ribadito in questi giorni il controllo
costante e puntuale tramite sistema georadar permette di avere l'evoluzione del
fenomeno erosivo praticamente in tempo reale, con implicazioni estremamente
positive per la sicurezza delle persone e delle cose e questo grazie
all'impegno della Provincia e della Regione. Oggi, nell'incontro del tavolo
tecnico a Firenze, sarà fatto il punto della situazione per capire in che modo
intervenire e con quali risorse, sia per quello che attiene la viabilità, temporanea e definitiva, sia per
gli aspetti legati alla sicurezza di tutta l'area».
Il sistema georadar tiene sotto osservazione un'area di 64 ettari, di cui 13
ettari ad altissima precisione e definizione. Il sistema consente di tenere
sotto controllo tutta la zona con oltre 13.000 punti di rilevazione; una mole
di dati, quindi, estremamente rilevante e precisa. L'intero sistema di
monitoraggio ha avuto un costo per il primo anno di 80mila euro, incluso lo
strumento e l'installazione, pari a circa 6,00 euro per punto controllato. Nei
primi giorni del giugno 2013, grazie ai
finanziamenti della Regione Toscana, il predisposto è entrato in funzione.