16 aprile 2014

RIO MARINA, SP26, SINDACO GALLI: “Riassunto dei fatti che si sono svolti e articolati negli ultimi due mesi. L’Amministrazione comunale ha sempre cercato di gestire nell’interesse della propria comunità”

ilvicinato@ - «...Altra questione riguarda l’occupazione temporanea delle aree interessate dal bypass. Qualcuno ha ipotizzato transiti estemporanei su passaggi esistenti fra la via del Villaggio Togliatti e la stessa Provinciale, ai quali aveva in concreto pensato anche l’Amministrazione, subito bocciati per l’oggettiva impraticabilità e anche perché in area di rischio. Vi è stata poi quella del passaggio dalla Lavanderia Ilva, ma un ripristino del transito dalla lavanderia non è possibile perché è necessario realizzare una bretella che causerebbe gravi difficoltà all’azienda in un periodo di piena attività, con rischi per gli 80 dipendenti. Anche il passaggio temporaneo durante il lungo ponte pasquale non è risultato praticabile, infatti interferirebbe col cantiere in corso e richiederebbe 35mila euro d’investimento per la protezione degli impianti tecnologici sottostanti al piazzale, una spesa irragionevole per un periodo di tempo così limitato. Abbiamo prospettato la riapertura a senso unico alternato della Sp26, dal momento che le rilevazioni georadar non manifestano segnali di movimento o di cedimento. Ma l’ente proprietario della strada, la Provincia di Livorno, ha risposto negativamente significando l’oggettiva pericolosità di quel tratto stradale. Qui l’Amministrazione comunale di Rio Marina non ha alcuna possibilità di controbattere se non vuole violare una disposizione dell’autorità preposta». L’articolo completo è pubblicato sul giornale online  www.elbareport.it